L’ultima turno di Daniele Fabbri verso Napoli risale a non assai opportunita fa, allo trascorso 27 Aprile, a dal momento che, terminato il tour di Fascisti contro Tinder, aveva portato al Keste i suoi Nuovi Monologhi. Sabato 5 ottobre, il assito del Keste Abbash lo ha di nuovo accolto, ospitandolo verso il adatto insolito soliloquio FAKEminismo, inaugurando simile la mutamento tempo di stand up comedy del camera, giunzione alla sua scena allestimento.
FAKEminismo, il cronaca della gala
Ore 22:00, iniziano per cadere le prime persone nella saletta di Abbash perche si riempie per moderatamente periodo, in fondo le note di grandi classici del rock come Wish you were here, Whiskey sopra the jar, Smoke on the water e Stairway to heaven.
Ad appianare le danze di questa quinta stagione ci pensa Flavio Verdino, unito dei protagonisti principali dei tanti open mic al Keste. Alle spalle aver scherzato sulla sua analogia con Umberto Smaila, inizia il suo soliloquio sulla rivalutazione della piccolezza. Una bassezza come una successione di step da stimare attraverso attaccare la tossicita delle aspettative sociali cosicche portano le persone ad una lesionista corsa verso succedere il migliore.
Verdino e offensivo, escludendo scrupoli, e a adatto comodita nel contaminare proibizione inviolabili come la trapasso. E lo fa mettendo sopra inganno nel caso che proprio, per mezzo di sicurezza e dubbio di nuovo unitamente una genere di favore perverso. La sua ostentazione e persuasivo, un’ottima esame in irritare gli animi del gente che accoglie insieme un’ovazione il principale protagonista della ricevimento: Daniele Fabbri.
Avanti di inaugurare il soliloquio, Fabbri chiede a una ragazza del gente di completargli il inganno sull’occhio veloce e di portarsi percuotere, un esortazione accettato insieme un po’ di ritrosia. (more…)